sabato 10 dicembre 2011

Mercato di riparazione per la Juniores




Con l’ultimo arrivo, Cuzzocrea Giuseppe, classe 1993, proveniente dalla Capo Sud ,si chiude la campagna invernale della “Soccer Lab 2009”.




Gli interventi fatti hanno riguardato solamente il settore Under, che ha sicuramente deluso le aspettative iniziali, ma che ha tutto il tempo di recuperar credibilità e consistenza, in un campionato Under 18 che vede delle ottime squadre, su tutte le due capolista a punteggio pieno Olimpia 2000 e Fata Morgana.



Oltre a Cuzzocrea G. si annovera l’arrivo di Pedà Vincenzo classe 1994, dal Macellari, di Tripodi Andrea classe 1994, di Cosentino Giovanni classe 1995, del portiere Fortugno Marco classe 1993 ed un ritorno quello di Tripodi Daniele classe 1993 che ha concluso anzitempo la sua esperienza al Macellari ed ha fatto ritorno alla base.



Ecco le parole del D.G. Inuso Pietro, non che tecnico dell’under 18: “ Sinceramente sono molto deluso dei risultati ottenuti dalla mia squadra in questa prima parte del campionato e me ne assumo totalmente la responsabilità. Probabilmente non ho saputo trasmettere quei concetti che sono alla base di questo sport, come l’umiltà, il sacrificio, l’altruismo. Si è scesi in campo con la convinzione sbagliata che ogniuno di noi da soli può vince la gara, concetto che stride fortemente con la rappresentazione di squadra, e ne abbiamo subito le conseguenze. Le individualità sono e diventano importanti quando vengono messe al servizio del gruppo e non quando sono fine a se stesse. L’ultima di campionato ci ha regalato una vittoria, anche se ottenuta con una squadra a zero punti in classifica, un vittoria che ci ha finalmente messo nelle condizioni di capire quale è la strada giusta. Dopo tanto tempo ho rivisto la mia squadra, quella che avevo perso dopo la prima di campionato che a lunghi tratti avevo visto contro la Fata al Botteghelle. Adesso abbiamo capito cosa si deve o non si deve fare, abbiamo raggiunto la consapevolezza il che è un traguardo importante e pericoloso allo stesso tempo perché un proverbio dice che “errare è umano, perseverare è diabolico” e chi vuol capire che capisca. Sui nuovi arrivi volevo intanto ringraziare Il Capo Sud del presidente Lori e il Macellari per la disponibilità e rinnovo l’amicizia tra le società. Sui ragazzi sono molto contento dell’arrivo di giovani interessanti come Pedà V. e Cuzzocrea G. che faranno salire notevolmente il tasso tecnico della squadra, ma sono anche felice per l’arrivo di giovani importanti come Tripodi A. e Cosentino G. che ritengo siano delle belle scommesse per il futuro. L’arrivo di Fortugno in porta invece da, grazie alle sue qualità, più sicurezza al reparto che è stato il nostro unto più debole in questo avvio di stagione, nonostante l’impegno profuso da Corda A. che ricordiamo è un 96 ed ha bisogno di tempo per crescere. Un ragionamento a parte va fatto per Tripodi D. con me da 2006, che ha voluto provare un’esperienza diversa che non ha prodotto i risultati da lui sperati ed è rientrato tra i ranghi ed a disposizione della squadra sprecando di fatto però la prima parte di campionato. Spero che i nuovi, ma non ho dubbi, si integrino con un bel gruppo quale è quello della Soccer Lab 2009 Juniores e che diano il contributo giusto per raddrizzare una stagione che aveva tutt’altre prospettive.”

domenica 6 novembre 2011

QELLA SOCCER CHE NON SI ASPETTAVANO……..


C’è una bella canzone del mito Vasco che dice: “E già sembrava la fine del mondo ma siamo ancora qua ……” ebbene si, noi siamo ancora qua!!. La Soccer Lab 2009 timbra il cartellino della prima di campionato e lo fa nel migliore dei modi, sfoggiando una prestazione da vera squadra, con degli acuti importanti che hanno permesso di regolare un’ostica Mix Reggio, con 4 a 3, un po bugiardo per dire la verità, vista la differenza di gioco mostrata in campo. Una Soccer Lab 2009 chiusa bene pronta a ripartire ed a fare male ad una timida ed avvolte impacciata Mix Reggio, che forse paga lo scotto di un impatto ad un campionato di serie “D” che si risolve, si con la tecnica o con la tattica ma soprattutto con la fame di vincere, e credetemi che più affamati della Soccer Lab 2009 in questo momento non c’è ne sono.





Questa vittoria senza ombra di dubbio va dedicata a tante persone, per primo al nostro amico e componente della squadra Luciano Crupi che con la nascita di Rebecca ha realizzato il suo goal più bello; nell’ordine a Mister Inuso Cristoforo, del quale ha senza ombra di dubbio il merito Tecnico/tattico di questa prestazione, dietro la quale c’è un lavoro certosino ed avvolte molto difficile; Va dedicata ai ragazzi della famiglia Soccer Lab 2009 ed in particolare ad Enrico Sirna, neo capitano che ha in poco tempo, non senza qualche difficoltà, saputo vestire ed interpretare questo ruolo importante facendo da collante in un gruppo nuovo per due terzi, con dei caratteri difficili; Va a chi non ha giocato ed è stato presente in tribuna ed in campo a sostenere ed incitare i compagni; Va alla dirigenza, che tanti sacrifici ha fatto e sta facendo per dare tranquillità a questa squadra; Va ai nostri sponsor, pochi ma buoni per avere creduto in noi, ed in fine contrariamente al mio modo di pensare, va dedicata a tutti quelli che ci davano per spacciati o finiti, che hanno avuto modo di vedere una squadra viva, vibrante e vogliosa di fare bene, e cu non voli mi sciorba!!!!!









Il D.G. Inuso P. a fine gara “ Molti mi chiedono del perché di quello scorpione nel logo Soccer, perché oltre ad essere il mio segno zodiacale, lo scorpione, ha un carattere combattivo, ha una bella corazza tale da sopportate il peso di tanti attacchi, soprattutto quelli che vengono da chi si veste da amico e poi cerca di trafiggerti, lo scorpione ha pochi amici, proprio perche crede nell’amicizia e predilige la famiglia, e la sua caratteristica principale è quella che al momento opportuno, quando meno te lo aspetti attacca l’avversario e lo trafigge con al sua coda velenosa e micidiale, bene questa squadra oggi ha dimostrato di essere degna di portare quello stemma sul petto, dopo un precampionato difficile, ma efficace in un ottica di crescita, dopo le tante critiche dell’ambiente calcetti stico, credo che abbiamo dato dimostrazione della nostra crescita qualitativa in campo, in una serie “D” tecnicamente superiore a parte della “C2”, certo ci dobbiamo riconfermare e dare continuità che è la cosa più difficile, ma per quello che ho visto ci sono tutti gli elementi per fare bene”.









PAGELLE:





Sinceramente non mi sento di dare voti singoli non avrebbe senso, do un 7 generale a tutta la squadra, compreso a chi non è sceso in campo per questa gara, perche è dura rimanere in panchina mentre i tuoi compagni lottano, ma il campionato è lungo e ci sarà spazio per tutti.

mercoledì 2 novembre 2011

Campionato Juniores: La Soccer Lab 2009 impatta contro un ottimo Cataforio




Troppo brutta per essere vera, la Soccer Lab 2009 o per meglio dire l’atra Soccer Lab 2009 sicuramente non quella scesa in campo la prima giornata, perde meritatamente contro un ottimo Cataforio, ordinato, concreto, pronto a sfruttare tutto quello che gli è stato concesso oltre a dimostrare un buon impianto di gioco e di squadra. La Soccer Lab 2009, si presenta in quel di Gallina con dei timori riverenziali che non sono certo nel DNA di questa squadra, sicuramente con la testa altrove, senza dare nemmeno l’impressione di saper giocare a calcio a 5. Cosa sia successo? Un mistero, sicuramente troppo nervosismo, sicuramente la giornata no di alcuni uomini chiave che avrebbero dovuto dare ordine e tranquillità ma invece hanno per tutta la gara pensato a tutto meno che a questo, sicuramente qualche assenza fisica e qualche assenza mentale, qualche individualismo fuori luogo, un mixer insomma che ha portato ad un 6 a 4 bugiardo per i valori effettivi della Soccer Lab 2009, ma giustissimo e meritatissimo da parte di un cataforio che si è dimostrato più squadra. C’è da tirare le fila, c’è da lavorare e da ricostruire quello che di buono si era costruito, c’è il derby alle porte e le squadre di Pellaro non vedono l’ora di camminare sulle nostre rovine. Non bisogna fare drammi, certo era uno scontro diretto, ed i tre punti valgono doppio, ma bisogna ripartire ed al più presto. Per non rivedere più una Soccer Lab 2009 troppo brutta per essere quella vera.



Pagelle:



Falduto S. Voto 4,5 avesse lasciato la maschera che aveva in macchina, avrebbe sicuramente preso qualche goal in meno.



Riami A. voto 4,5 Riami si sgola per dare un senso a questa gara, ma lo fa male ed in modo confusionario, litiga un po con tutti, avversari, compagni, arbitro e con la signora del terzo piano di fronte, in questo gioco la concentrazione è tutto, se si pensa a litigare……



Cuzzocrea D. voto 5,5 non strappa la sufficienza perché, si occupa (bene devo dire) solo della fase difensiva cercando di annullare il forte Pivot del Cataforio, ma totalmente assente in fase offensiva, questione di mentalità non ancora acquisita.



Irtolo F. s.v.



Rosaci M. s.v.



Calabrese F. voto 6,5 sicuramente il migliore dei nostri prende un sacco di botte, nel primo tempo impantanato anche lui nel nostro non gioco, nel secondo suona la carica e diventa una spina nel fianco del Cataforio, in netta crescita, sarà una questione di concentrazione?????



Falduto A. voto 5 ancora stiamo aspettando il vero Alessandro, paradossalmente meglio la fase difenaiva di quella offensiva ma in tutte e due tanta confusione e troppo individualismo. Comunque da l’anima come al solito anche se poco concreto.



Calabrò D. voto 5 l’infortunio lo condiziona parecchio, troppo lento nella corsa,sia in fase offensiva che difensiva, comunque fa il suo.



Pansera D. voto 4,5 non sono i goal a fare un giocatore, ma gli atteggiamenti, la concretezza, l’agonismo, poi se un giocatore è anche il capitano di una squadra che è in difficoltà, tutto questo si moltiplica ed un ragazzo importante per la squadra come Davide deve capire che è finito il tempo dei bamboccioni e che si scende in campo per cercare di vincere le partite assieme perche se si gioca da soli contro tutti non si vince ed infatti non abbiamo vinto. Bruttissimo più di tutto il gesto di non fare il terzo tempo, un capitano non se lo può permettere.



Corda A. s.v.

venerdì 28 ottobre 2011

Comincia il campionato Juniores, La Soccer Lab 2009 vince!!!

Inizia bene la Juniores di Mister Inuso Pietro, un 5 a 1 contro i pari età della blasonata A.S.D. Futsal Melito, squadra che milita nel campionato di seri e “B” di calcio a 5 e che l’anno scorso ha vinto il proprio girone.

Il risultato finale non induca in inganno però, il Futsal Melito è stato in partita fino a quindici minuti dalla fine rischiando più volte di agguantare il pari.



la differenza è stata sicuramente nel gioco molto più squadra la Soccer Lab 2009, dove la mano di mister Inuso si è vista abbondantemente, e la compattezza di squadra hanno realmente fato la differenza.



PAGELLE:



FALDUTO S. voto 6 poco impegnato nei pochi pericoli corsi ha risposto presente, ha ben condotto la squadra tranne qualche piccolo acuto con l’arbitro.



RIAMI A. voto 7 al suo ingresso la svolta della gara mette ordine e diventa il riferimento ed il faro del gioco, concreto anche nella punizione abbastanza facile che ci porta sul 2 a 0.



IRTOLO F. voto s.v.



CALABRESE F. voto 6,5 prestazione concreta la sua, sfiora più volte la segnatura ed è sempre nel vivo del gioco, occupa con padronanza la sua zona del campo.



FALDUTO A . voto 6,5 bella realizzazione ma non solo ottima l’intensità e il dialogo con i compagni, Ale c’è e si sentente.



CALABRO’ D. voto 6,5 nelle ultime prestazioni Diego ha dimostrato un’ottima personalità oltre ad una crescita importante sul piano tattico, riesce a dare tutto nei minuti in cui è stato impiegato, dando il fiato per il momento a pezzi importanti della squadra.



SICLARI A. voto 6,5 apre e chiude l’incontro con due realizzazioni ma non solo, sempre pericoloso ma soprattutto sempre presente nel gioco di squadra.



PANZERA D. voto 6 sufficienza risicata del capitano che decide di giocare solo pochi minuti in questa gara, gli altri li dedica a pensare a cose che non centrano nulla. Si riscatta con un goal che ci da ossigeno e morale in una fase della gara dove stavamo soffrendo.



PRINCIPATO A.G. voto 6 ancora Nino non ha capito quanto lui può essere importante per questa squadra, quei 10 minuti alla fine fatti come li ha fatti lui, ci hanno permesso di non rischiare più nulla e di andare sul 5 a 1 con un suo passaggio. Ottimo ed abbondante.



Mister Inuso Pietro voto 6 in una gara essenzialmente non complicatissima ha il merito di azzeccare la mossa giusta e comunque di presentare una squadra in condizioni eccellenti e che comunque non ha rischiato tantissimo, ma c’è da lavorare!!

venerdì 9 settembre 2011

Primo Raduno Stagionale della Soccer Lab 2009






Primo raduno della Soccer Lab 2009, in vista dell’inizio della preparazione che inizierà il 14.09.2011.


L’intero gruppo si è riunito, ieri sera verso le 21:00, per discutere su obbiettivi, metodi di allenamento, ma anche qualche panoramica, un po generica ovviamente, sulla tattica, agli ordini di Mister Inuso Cristoforo il quale, con la solita padronanza della materia, ha voluto già dall’inizio spiegare e mettere a conoscenza anche i nuovi del modulo di gioco che la Soccer Lab 2009userà in questa stagione sportiva.


Non ci dimentichiamo che siamo qui per divertirci, io non ho mai parlato di promozione o di play off, ..certo, se saremo li come mi auguro, non ci tireremo certo in dietro.” Questo l’esordio del Mister Inuso che ha voluto sottolineare inoltre l’importanza che ha avuto in passato il gruppo nelle strategie della Soccer Lab 2009, la parola d’ordine è “rispetto” senza il rispetto non si costruisce nulla.


Sono intervenuti in oltre il Vice Presidente Domenico Modafferi ed D.G. Inuso Pietro i quali hanno voluto salutare ufficialmente i nuovi arrivati, ed hanno dato qualche nozione di carattere organizzativo e logistico. Il D.G., in particolare, ha voluto ringraziare due dei componenti della squadra ed esattamente il Capitano Sirna E. ed il Vice Capitano Vincenzo Zera Falduto, per l’aiuto concreto ed intenso che stanno dando alla Soccer Lab 2009, nella ricerca di sponsor e di situazioni favorevoli alla crescita della stessa.




Ufficio Stampa Soccer Lab 2009

giovedì 18 agosto 2011

ARRIVA MISTER "X" LA SOCCER E' PRONTA.!!




Con l’arrivo di mister “X”, si chiude definitivamente la campagna di rafforzamento della “ A. S. D. Soccer Lab 2009”.


Ieri appunto l’ultimo colpo del D.G. Inuso Pietro che è riuscito, dopo mesi di contatti, ad avere la firma del forte centrale di difesa Lionte Giovanni classe 1986. Alla fine è stato proprio Lionte a volere la Soccer Lab 2009, probabilmente convinto dal progetto interessante che i fratelli Inuso stanno portando avanti.


Dice il D.G. Inuso P. “Gianni è prima di tutto un amico, con la sua esperienza può sicuramente dare un contributo importante a questo gruppo, dove, non dimentichiamo ci sono molti giovani, che dalla sua grinta, dal carattere mai domo e non per ultima dalla sua tecnica, devono sicuramente trarne esempio”.


Lionte è l’ultimo dei nuovi arrivi, quest’anno vestiranno la maglia della Soccer Lab 2009 anche:


Luigi Regolo classe 1985, esterno, l’anno scorso in forza alla “Polisportiva S. Stefano”;


Falduto Giuseppe classe 1988 ultimo proveniente dall’”Atletico Sud 2007”;


Smorto Sergio classe 1986 esterno svicolato;


Francesco Ambrogio classe 1989 pivot svincolato;


Riami Alaa classe 1991 universale svincolato;


Politi Gesuele classe 1992 esterno proveniente dal S. Giovanni C/5;


Dice il D.G. Inuso P. : ” credo che si sia allestita una rosa abbastanza competitiva, in questi innesti c’è tanta qualità, e soprattutto c’è quella caratteristica che alla Soccer Lab 2009 non può mancare che è la voglia di fare. Ho avuto il piacere di conoscere Luigi Regolo, tramite Sirna E., ed è nata subito un’intesa importante, sono sicuro che quest’anno si divertirà, anzi ci divertiremo assieme, anche Smorto è arrivato tramite il nostro talent scout Sirna e di lui mi ha colpito la grinta e la voglia di mettersi in gioco in questa avventura. Peppe Falduto è un graditissimo arrivo che va a infoltire la presenza della famiglia Falduto nelle nostre fila (Enzo, Nicola e Stefano), molto ordinato tatticamente, sarà la rivelazione di quest’anno. Riami, gradito ritorno, dopo la non esaltante avventura in C2 ritorna a casa, dove sa che potrà di nuovo divertirsi e giocare. Ciccio Ambrogio, una scommessa che la Soccer Lab 2009 vuole vincere a tutti i costi, una realtà pellarese che è stata messa fin tropo da parte e che è un reato non portare ai livelli che merita. Gesuele è un giovane interessante, un po esuberante ma ritengo che possa dare il suo contributo alla causa, ha voluto fortemente la Soccer Lab 2009, e di questo non si può non tenere conto, ma deve essere chiaro che da noi ci sono delle regole sostanziali, che giusto quest’anno, ci hanno portato a svicolare chi non le seguiva, ma sono sicuro non sarà il caso di Gesuele che dovrà solamente limare il suo carattere, trasformandolo in cattiveria agonistica. Mi ritengo soddisfatto e credo che per il momento siamo al completo e abbastanza competitivi tenendo presente della forza e della qualità che abbiamo già dentro. Rispetto all’anno scorso, sulla carta, c’è una rosa qualitativamente più amplia, poi il campo sarà come al solito il giudice unico”.


Reggio Calabria 18.08.2011


Ufficio Stampa


A.S.D. Soccer Lab 2009


MEDURI LASCIA, SIRNA SUONA LA CARICA!!









MEDURI LASCIA IL CALCIO GIOCATO.


SIRNA, IL NUOVO CAPITANO DELLA SOCCER, SUONA LA CARICA




Nino Meduri, capitano e bandiera della Soccer Lab 2009, lascia per motivi fisici il campo, ma non la squadra, infatti per lui c’è un ruolo da dirigente pronto che con immenso piacere, lo staff dirigenziale della Soccer Lab 2009 gli ha offerto ed al quale Nino che può arrogare il diritto di essere uno dei fondatori di questa squadra, ha detto si.



Il D.G. Inuso P. dice: “Nino è, e resta l’immagine della Soccer Lab 2009, una persona splendida, pulita che ha svolto il suo ruolo in questi due anni non semplici in maniera brillante, facendo da anello di congiunzione tra spogliatoio, staff tecnico e dirigenziale, avendo il grosso merito di contribuire alla formazione di un gruppo che si è tolto e delle belle soddisfazioni, anche se non al centro del gioco di Mister Inuso C., ha svolto il suo lavoro in silenzio e senza mai pretendere nulla, proprio per non mettere in difficoltà l’ambiente. Nella mia vita ho conosciuto pochissime persone della chiarezza e cristallinità di Nino, anche per questo la Soccer Lab 2009 non si può permettere il lusso di perdere una pedina così importante ed utile per la crescita di questa società. Faccio a Nino i migliori auguri per la risoluzione immediata dei suoi problemi fisici, augurandomi di rivederlo al più presto in campo, ma soprattutto di averlo accanto a me a lottare e tifare per la nostra squadra.



Ad ereditare l’onore e l’onere di essere il capitano della Soccer Lab 2009 sarà Enrico Sirna.



“Mi sento pronto, dice Enrico, per affrontare questa nuova sfida, in quest’anno che per me sarà più che decisivo. La Soccer Lab 2009 per me non è solo una squadra, qui ho travato l’affetto dei miei compagni, il rispetto del mio mister, la competenza della dirigenza che non lascia nulla al caso. Quest’state, grazie al mio rendimento costante degli anni passati, ho ricevuto diverse offerte importanti da categorie superiori, anche fuori Reggio, ma le ho declinate tutte, perché credo in questa squadra, in questo gruppo, credo negli sforzi che assieme e Pietro e Cristofaro stiamo facendo per renderla competitiva, credo che se si inizia qualche cosa nella vita, bisogna portarla avanti, anche per vedere come va a finire, credo che un uomo debba avere una parola sola e che i soldi non la debbano influenzare neanche davanti al bisogno, credo in quello spogliatoio dove abbiamo riso e pianto assieme, e soprattutto credo nel futuro, in un futuro roseo e di soddisfazioni. Voglio, da neo capitano, fare un in bocca al lupo ai nuovi arrivati, esortandoli a cercare di capire sin da subito dove sono arrivati e quelli che sono i nostri obiettivi. Siamo una squadra competitiva e vogliamo vincere, con rispetto per l’avversario e sul campo, come abbiamo sempre cercato di fare, le parole, le chiacchiere e le provocazioni le lasciamo agli altri, noi abbiamo il dovere di essere concentrati e concreti nel raggiungimento dei nostri obiettivi senza pretese ed individualismi, sapendoci mettere da parte, quando e se serve, per il bene della squadra e dare il massimo quando si è chiamati in causa. In fine non posso non spendere due parole per il mio amico Nino Meduri, compagno di mille battaglie dentro e fuori dal campo, mi mancherai, non poco anzi sento già la tua mancanza!



Reggio Calabria li 18.08.2011



Ufficio Stampa



A.S.D. Soccer Lab 2009


venerdì 12 agosto 2011

La politica del FARE......

Ci vuole un pizzico di follia, o una dose abbondante d’amore, o una grande incoscienza e tanta passione.


Si!, ci vuole un po di tutto questo, e non tutti sono disposti a farlo, “perché nella vita, poi ci sono cose più importanti”.


Tutti abbiamo cose importanti da fare tutti abbiamo una famiglia da portare avanti, tutti abbiamo i nostri problemi, e chi non c’è li ha?


Facile nascondersi, quando si vuole, dietro ai problemi, quelli c’è li abbiamo tutti, basta fermarci un attimo e riflettere tre secondi, “io ho questo problema e quindi non faccio”.


La pensassimo tutti cosi, il mondo sarebbe fermo, ad aspettare che si risolvessero i problemi.


Ma di cosa sto parlando, sto parlando di associazione, di volontariato, di sacrificio per gli altri, anche se poi gli altri non lo capiscono e non lo apprezzano o almeno non tutti.


Sto parlando dell’A. S. D. Soccer Lab 2009, nata secondo qualcuno per rivalsa o ripicca, forse….


Nata dopo che Cristoforo e Pietro Inuso sono stati cacciati da un’altra società, solo perche erano in possesso di quei requisiti che ho citato all’inizio “follia, amore, incoscienza e passione”, solo perché erano disposti a FARE e senza nascondersi dietro ai problemi di tutti i giorni, hanno unito a quei requisiti la competenza, la serietà facendo nascere la Soccer Lab 2009.


Tutto questo suscita invidie, ire, tentativi fin troppo personali di affossamenti, tentativi interni ed esterni di squilibrare un ambiente sano e genuino, tentativi che farebbero passare la voglia di FARE a chiunque se quella voglia di FARE non fosse animata da cose che gli altri non possono toccare, perché sono tue. Possono bruciarti una macchia, possono allontanarti un amico, possono “rubarti” un giocatore a cui tenevi, possono cercare di mettere zizzania all’interno del tuo gruppo, ma “follia, amore, incoscienza e passione” non te li può toccare nessuno.


In questi due anni trascorsi molta gente ha sfiorato questa filosofia, ma pochissimi l’hanno realmente capita.


In tutti i casi bisogna dire grazie a queste persone perché hanno contribuito alla crescita momentanea della Soccer Lab 2009.


Dico momentanea perché bisogna sempre verificare i motivi delle azioni, anche se si fa una cosa in positivo.


Se si fa una cosa perche ci si crede, con la volontà di FARE e quindi di crescere, be allora si pone un mattoncino per la costruzione di questa grande casa, ma se lo si fa, solo perche La Soccer, da delle opportunità che nessun altro avrebbe mai avuto il coraggio di dare e queste opportunità tra l’altro vengono trasformate in pretese, allora il mattoncino è di carta pesta impregnato di egoismo e di interesse personale e se ne può tranquillamente fare a meno.


Primo anno fantastico, il secondo di riconferma con qualche problema, il terzo di sacrificio per tutti con degli obbiettivi importanti. SI ma mi domando chi sono questi tutti? Chi ha la voglia di FARE?


Siamo tutti nascosti dietro ai nostri problemi.


In questi due mesi, i più importanti anzi oserei dire i più cruciali, sia per chiudere la vecchia stagione che per impostare e programmare la nuova, ho visto poche persone accanto a me di quelle che hanno iniziato questa avventura, segnale che è ora di andare avanti e di girare pagina, segnale che bisogna circondarsi di persone che hanno voglia di FARE e non solo con le chiacchiere, perché una cosa è certa, la Soccer Lab 2009 è una parte essenziale della mia vita e nessuno si può permettere il lusso di giocarci o di metterla in discussione, potrà crescere, non crescere, ridimensionarsi esplodere ma non morirà sicuramente per volontà degli altri.


Chi non ha più la volontà di FARE, chi non ha follia, amore, incoscienza e passione,………… si accomodi pure.


Pietro Inuso


mercoledì 20 luglio 2011

Soccer Lab 2009, punto sul mercato.




Anche quest’anno la Soccer Lab 2009 è pronta ad una nuova sfida.


Certo è il terzo anno di serie “D”, ma questo non deve essenzialmente tradursi in una forsennata ricerca della categoria superiore, ciò non significa che a noi non interessa, anzi.


Se il salto di categoria deve arrivare, deve succedere al momento giusto. Come in tutte le nostre cose, sin dalla nascita della Soccer, siamo legati ad una programmazione, seria e razionale e per come stanno andando le cose in questa categoria, se noi riuscissimo a fare il salto, diventeremmo artefici di un vero miracolo sportivo.


Al momento stiamo cercando di allestire una rosa competitiva, sfoltendola di qualche elemento che non può essere considerato da Soccer Lab, puntando sulla riconferma di quasi tutto lo zoccolo duro di questa squadra, quello tecnicamente più in grado, per intenderci, arricchendolo con un graditissimo ritorno quello di Riami classe 1991, che dopo una non esaltante stagione in C/2 torna a casa, con l’arrivo di un altro giovane classe 1989 Francesco Ambrogio e di Sergio Smorto classe 1986, il tutto in linea col nostro stile che non si avvicina ai grandi nomi, ma alla grande voglia di riscatto e di mettersi in luce dei giocatori. Allo stato attuale, non sappiamo se questa squadra sarà in grado di ammazzare il campionato, o di cos’altro, di una cosa siamo sicuri che come al solito, a prescindere dei fattori esterni evidentemente contrari, (una volta si chiamava rispetto adesso, credo che sia paura), c’è la giocheremo con tutti, ribadendo un concetto fondamentale per noi, che il leader è e rimane il gioco.


Ovviamente altri nomi sono in ballo, ma per il momento i certi sono quelli sopra nominati.


Un importanza particolare, viene data come è nostra tradizione al settore giovanile, qui, un lavoro certosino sta portando una serie di giovani a crescere nel calcio a 5, con competenza e mentalità adatte per questo sport, che al contrario della credenza popolare non è un surrogato del più blasonato calcio a 11 ma bensì uno sport diverso e sotto certi aspetti ritengo anche superiore. Questo apertura di mercato è stato caratterizzato da due cessioni importanti, il portiere C.A. classe 1995 trasferito a titolo definitivo alla Fata Morgana del presidente Plutino, e Cogliandro Enrico classe 1993 trasferito in prestito per una stagione alla Cadi. Per il primo è sicuramente un punto di partenza importante, dopo circa quattro anni assieme a Mister Inuso C., colui che lo ha lanciato in quel ruolo particolare che è il portiere, aiutandolo a coltivare le sue passioni ed il suo sicuro talento, completandolo con una ottima tecnica e capacita di sintesi, adesso arriva in una grande ribalta, in una delle società più blasonate della Calabria dove può sicuramente dare sfogo alle sue ambizioni. Da parte di tutta la Soccer un grosso in bocca al lupo. Per Cogliandro E. il discorso è molto simile anche se un po’ diverso, cresciuto calcettisticamente sotto la supervisione diretta ed indiretta di mister Inuso P. che lo ha inizialmente avviato e sempre seguito, anche nella non esaltante stagione scorsa quando e stato ceduto in prestito in un’atra società.


Adesso approda in una squadra importante, di categoria superiore di tradizione che quanto meno saprà aumentare il bagaglio di esperienza e speriamo finalmente valorizzare un ragazzo con delle doti tecnico-tattiche ed umane eccezionali. C’è da dire inoltre che Enrico, non si è fatto avvolgere dalle sapienti nebbie che sono state lanciate ed assieme alla sua socetà ha ragiunto l'obiettivo comune.


Per il resto vedremo cosa succederà in questi giorni.


domenica 10 luglio 2011

Siamo alla fine, pronti per un nuovo inizio

Cari Ragazzi,


Siamo arrivati alla fine di questa stagione, abbastanza intensa, difficile, ma per fortuna non priva si soddisfazioni. Qualche piccola pietra dalla scarpa c’è la siamo cacciata, la vittoria contro la Fata Morgana, campione regionale in carica, il secondo posto provinciale CSI, dietro l’Olimpia 2000, squadra divenuta campione nazionale , avere centrato la finale Regionale, non giocata poi per assenza dei nostri giocatori.


Insomma, per essere effettivamente il primo anno di Juniores, si sono gettate le basi per un roseo futuro.


Un grosso grazie va a tutti Voi. I sacrifici sono stati tanti ed avvolte si sono passati momenti di vero scoramento, ma come avviene nelle vere squadre in tutte le competizioni dove abbiamo partecipato, abbiamo venduto cara la pelle. Segnale questo che il carattere non ci manca e la voglia di vincere nemmeno. La “Soccer Lab 2009” è orgogliosa del suo settore giovanile, e per tale motivo sta lavorando per farlo crescere, il territorio ha enorme rispetto per il nostro lavoro, serio, quasi oscuro, perche a noi non piace apparire più di tanto.


Per la prossima stagione si riconfermano i campionati ai quali abbiamo partecipato quest’anno e cioè il campionato Juniores F.I.G.C., il campionato Juniores C.S.I. ed il campionato Allievi C.S.I., abbiamo già lavorato e stiamo lavorando per l’allargamento della rosa, fino ad un massimo di 20 ragazzi di età compresa tra il 93 ed il 97, ci sarà un allargamento anche dello staff tecnico, con nuovi inserimenti di gente preparata e seria.


Per fortuna, il nostro obiettivo principale lo abbiamo raggiunto, ci siamo divertiti, ed abbiamo raggiunto anche quello come al solito di valorizzare i nostri giovani, siamo stati onorati di parecchie richieste da parte anche di grandi società, segnale della bontà del nostro operato.


Dobbiamo sicuramente migliorare, dobbiamo sicuramente metterci sempre in discussione, per il bene dei ragazzi e del nostro progetto che imperterrito, malgrado tutto e tutti va avanti, perche è legato solamente alla semplicità della voglia di fare e del divertimento e non ad altre ideologie, è libero da ogni politica venale e commerciale, se non solo sotto l’aspetto del sostentamento.


Alla fine del nostro secondo anno di vita ed all’inizio del terzo ci sentiamo compatti ed uniti più che mai, presenti sul territorio, ed apprezzati, viste le richieste da parte dei giovani di far parte del nostro gruppo, soddisfazione questa che non ha eguali, perche è chiaro che i ragazzi apprezzano la competenza e la serietà dello staff tecnico della nostra squadra.


In fine un ringraziamento ed un in bocca al lupo per chi ha scelto di prendere altre strade, con l’augurio che dove andranno avranno quanto meno la considerazione ed il rispetto che hanno ricevuto nella nostra società, ed un benvenuto a tutti quelli che in questi giorni stanno arrivando alla Soccer, pronti a sposare il nostro progetto ma soprattutto la nostra mentalità e le nostre ideologie.


Responsabile Tecnico Settore Giovanile


Inuso Pietro

martedì 7 giugno 2011

PICCOLE RIVOLUZIONI IN CASA SOCCER

Dopo un biennio tutto sommato positivo, che ha portato tante soddisfazioni sportive, come, la conquista dei play off nelle stagione 2009-2010, il primo anno, averli sfiorati il secondo ma avere conquistato la finale regionale e quindi il secondo posto regionale al CSI stagione 2010-2011 con la prima squadra, il secondo posto provinciale sempre nel CSI con la Juniores stagione 2010-2011 e quindi l accesso alle fasi regionali, il secondo posto nell’edizione 2009-2010 della coppa Calabria di calcio a 5 femminile CSI, la vittoria dei play off di girone calcio a 5 Allievi CSI stagione 2009-2010, ma anche qualche delusione come la retrocessione nel campionato femminile dalla “A” alla “B” di calcio a 5 femminile CSI, in casa Soccer si è chiuso un mini ciclo. Questo porterà sicuramente a delle variazioni dell’organico soprattutto di tesserati/e, il progetto Soccer va avanti con nuovi stimoli e nuovi obiettivi,



Si ripartirà da alcuni punti fermi, la triade Inuso, Modafferi, Inuso, sarà sempre alla base di questo progetto ma si sta lavorando per allargare l’organico societario, anzi alcune novità già sono in cantiere, ma la sicura rivoluzione avverrà nell’organico che come al solito punterà sui giovani e su qualche cavallo di razza che dovrà, oltre che dare l’apporto personale, trasmettere la propria esperienza, niente grandi nomi, come al solito, ma solo gente che ha voglia di lavorare. Si è già svolta la riunione tecnica per decidere chi depennare, salutandolo con animo grato, dalla folta lista di tesserati, guardando come al solito a caratteristiche di giocatori ben precise, le stesse che in questo biennio, tranne che in alcuni casi isolati e sicuramente ben gestiti, hanno caratterizzato la Soccer Lab 2009, aumentando in maniera esponenziale la simpatia dell’opinione pubblica ed il rispetto sportivo e non, delle squadre avversarie.



Anche il settore giovanile, verrà rivoluzionato, una sorta di anno “0” con una rifondazione quasi totale basata su ragazzi delle classi ’94 e 95’ anch’essi integrati con qualche 93 di qualità, ragazzi seri, umili e con voglia di imparare, ragazzi che devono essere consapevoli di iniziare un ciclo, un cammino comune che non si concluderà sicuramente con la prossima stagione, ma che sarà la base per la Soccer del futuro. Anche qui con animo grato per quello che è stato fatto, libereremo chi non condivide il nostro progetto, con noi resterà solo gente che ama la Soccer e che apprezza le qualità umane e professionali dei tecnici e dei dirigenti della stessa.



Ancora niente di sicuro in vece sul fronte Femminile, quello che in passato è stato un fiore all’occhiello della Soccer Lab 2009, quest’anno per motivi extracalcistici si è rivelato un parziale fallimento, culminato con la retrocessione, anche li c’è la volontà sicuramente di andare avanti se ci saranno i presupposti per farlo, ma sicuramente con atlete motivate che sposino concretamente il progetto Soccer Lab, garantendo una maggiore partecipazione ed una maggiore presenza.



Siamo di nuovo in corsa, e se ce ne fosse bisogno, sempre di più motivati e consapevoli dei nostri punti di forza, e soprattutto di essere una società apprezzata per capacità gestionale e tecnica nell’ambiente calcettistico Reggino, prova ne è l’interessamento di diverse società di categorie superiori per collaborazioni o fusioni che in queste ultime settimane ci hanno contattato, delle quali siamo onoratissimi ma alle quali abbiamo per scelta societaria nostra risposto di no, avendo al momento altre ambizioni e intenzioni ed opinioni diverse in merito alla promozione nelle categorie superiori.



Il D.G. Inuso Pietro

lunedì 6 giugno 2011

Soccer Lab 2009 seconda alle finali regionali del CSI

Un ottimo risultato sportivo, quello ottenuto dalla Soccer Lab 2009, il secondo posto alle finali Reggionali del CSI, arrivato alla fine di una estenuante cavalcata durata un anno tra il girone di Bocale, le fasi provinciali e il triangolare di ieri che ci ha visti attori di una avvincente finale manco a dirlo contro l'Olimpia 2000.
E' la seconda finale che la Soccer deve cerere agli amici dell'Olimpia, era già successo nella finale Juniores sempre del campionato CSI, ma con orgoglio anche perchè è un risultato di tutto rispetto visto che questa competizione contava oltre 30 società.
Una giornata, quella di ieri, all'insegna dello sport e della sana competizione, anche se un po pesante disputare tre partite e che partite tutte in un solo giorno.
Il ringraziamento va a tutti i ragazzi della Soccer, che hanno saputo portare in alto il nostro nome.
La socetà è già al lavoro per programmare la prossima stagione e fisare i nuovi obiettivi.
P.I.