venerdì 12 agosto 2011

La politica del FARE......

Ci vuole un pizzico di follia, o una dose abbondante d’amore, o una grande incoscienza e tanta passione.


Si!, ci vuole un po di tutto questo, e non tutti sono disposti a farlo, “perché nella vita, poi ci sono cose più importanti”.


Tutti abbiamo cose importanti da fare tutti abbiamo una famiglia da portare avanti, tutti abbiamo i nostri problemi, e chi non c’è li ha?


Facile nascondersi, quando si vuole, dietro ai problemi, quelli c’è li abbiamo tutti, basta fermarci un attimo e riflettere tre secondi, “io ho questo problema e quindi non faccio”.


La pensassimo tutti cosi, il mondo sarebbe fermo, ad aspettare che si risolvessero i problemi.


Ma di cosa sto parlando, sto parlando di associazione, di volontariato, di sacrificio per gli altri, anche se poi gli altri non lo capiscono e non lo apprezzano o almeno non tutti.


Sto parlando dell’A. S. D. Soccer Lab 2009, nata secondo qualcuno per rivalsa o ripicca, forse….


Nata dopo che Cristoforo e Pietro Inuso sono stati cacciati da un’altra società, solo perche erano in possesso di quei requisiti che ho citato all’inizio “follia, amore, incoscienza e passione”, solo perché erano disposti a FARE e senza nascondersi dietro ai problemi di tutti i giorni, hanno unito a quei requisiti la competenza, la serietà facendo nascere la Soccer Lab 2009.


Tutto questo suscita invidie, ire, tentativi fin troppo personali di affossamenti, tentativi interni ed esterni di squilibrare un ambiente sano e genuino, tentativi che farebbero passare la voglia di FARE a chiunque se quella voglia di FARE non fosse animata da cose che gli altri non possono toccare, perché sono tue. Possono bruciarti una macchia, possono allontanarti un amico, possono “rubarti” un giocatore a cui tenevi, possono cercare di mettere zizzania all’interno del tuo gruppo, ma “follia, amore, incoscienza e passione” non te li può toccare nessuno.


In questi due anni trascorsi molta gente ha sfiorato questa filosofia, ma pochissimi l’hanno realmente capita.


In tutti i casi bisogna dire grazie a queste persone perché hanno contribuito alla crescita momentanea della Soccer Lab 2009.


Dico momentanea perché bisogna sempre verificare i motivi delle azioni, anche se si fa una cosa in positivo.


Se si fa una cosa perche ci si crede, con la volontà di FARE e quindi di crescere, be allora si pone un mattoncino per la costruzione di questa grande casa, ma se lo si fa, solo perche La Soccer, da delle opportunità che nessun altro avrebbe mai avuto il coraggio di dare e queste opportunità tra l’altro vengono trasformate in pretese, allora il mattoncino è di carta pesta impregnato di egoismo e di interesse personale e se ne può tranquillamente fare a meno.


Primo anno fantastico, il secondo di riconferma con qualche problema, il terzo di sacrificio per tutti con degli obbiettivi importanti. SI ma mi domando chi sono questi tutti? Chi ha la voglia di FARE?


Siamo tutti nascosti dietro ai nostri problemi.


In questi due mesi, i più importanti anzi oserei dire i più cruciali, sia per chiudere la vecchia stagione che per impostare e programmare la nuova, ho visto poche persone accanto a me di quelle che hanno iniziato questa avventura, segnale che è ora di andare avanti e di girare pagina, segnale che bisogna circondarsi di persone che hanno voglia di FARE e non solo con le chiacchiere, perché una cosa è certa, la Soccer Lab 2009 è una parte essenziale della mia vita e nessuno si può permettere il lusso di giocarci o di metterla in discussione, potrà crescere, non crescere, ridimensionarsi esplodere ma non morirà sicuramente per volontà degli altri.


Chi non ha più la volontà di FARE, chi non ha follia, amore, incoscienza e passione,………… si accomodi pure.


Pietro Inuso


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