Anche quest’anno la Soccer Lab 2009 è pronta ad una nuova sfida.
Certo è il terzo anno di serie “D”, ma questo non deve essenzialmente tradursi in una forsennata ricerca della categoria superiore, ciò non significa che a noi non interessa, anzi.
Se il salto di categoria deve arrivare, deve succedere al momento giusto. Come in tutte le nostre cose, sin dalla nascita della Soccer, siamo legati ad una programmazione, seria e razionale e per come stanno andando le cose in questa categoria, se noi riuscissimo a fare il salto, diventeremmo artefici di un vero miracolo sportivo.
Al momento stiamo cercando di allestire una rosa competitiva, sfoltendola di qualche elemento che non può essere considerato da Soccer Lab, puntando sulla riconferma di quasi tutto lo zoccolo duro di questa squadra, quello tecnicamente più in grado, per intenderci, arricchendolo con un graditissimo ritorno quello di Riami classe 1991, che dopo una non esaltante stagione in C/2 torna a casa, con l’arrivo di un altro giovane classe 1989 Francesco Ambrogio e di Sergio Smorto classe 1986, il tutto in linea col nostro stile che non si avvicina ai grandi nomi, ma alla grande voglia di riscatto e di mettersi in luce dei giocatori. Allo stato attuale, non sappiamo se questa squadra sarà in grado di ammazzare il campionato, o di c
os’altro, di una cosa siamo sicuri che come al solito, a prescindere dei fattori esterni evidentemente contrari, (una volta si chiamava rispetto adesso, credo che sia paura), c’è la giocheremo con tutti, ribadendo un concetto fondamentale per noi, che il leader è e rimane il gioco.
Ovviamente altri nomi sono in ballo, ma per il momento i certi sono quelli sopra nominati.
Un importanza particolare, viene data come è nostra tradizione al settore giovanile, qui, un lavoro certosino sta portando una serie di giovani a crescere nel calcio a 5, con competenza e mentalità adatte per questo sport, che al contrario della credenza popolare non è un surrogato del più blasonato calcio a 11 ma bensì uno sport diverso e sotto certi aspetti ritengo anche superiore. Questo apertura di mercato è stato caratterizzato da due cessioni importanti, il portiere C.A. classe 1995 trasferito a titolo definitivo alla Fata Morgana del presidente Plutino, e Cogliandro Enrico classe 1993 trasferito in prestito per una stagione alla Cadi. Per il primo è sicuramente un punto di partenza importante, dopo circa quattro anni assieme a Mister Inuso C., colui che lo ha lanciato in quel ruolo particolare che è il portiere, aiutandolo a coltivare le sue passioni ed il suo sicuro talento, completandolo con una ottima tecnica e capacita di sintesi, adesso arriva in una grande ribalta, in una delle società più blasonate della Calabria dove può sicuramente dare sfogo alle sue ambizioni. Da parte di tutta la Soccer un grosso in bocca al lupo. Per Cogliandro E. il discorso è molto simile anche se un po’ diverso, cresciuto calcettisticamente sotto la supervisione diretta ed indiretta di mister Inuso P. che lo ha inizialmente avviato e sempre seguito, anche nella non esaltante stagione scorsa quando e stato ceduto in prestito in un’atra società.
Adesso approda in una squadra importante, di categoria superiore di tradizione che quanto meno saprà aumentare il bagaglio di esperienza e speriamo finalmente valorizzare un ragazzo con delle doti tecnico-tattiche ed umane eccezionali. C’è da dire inoltre che Enrico, non si è fatto avvolgere dalle sapienti nebbie che sono state lanciate ed assieme alla sua socetà ha ragiunto l'obiettivo comune.
Per il resto vedremo cosa succederà in questi giorni.
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